giornali

10 Ago 2013

Giornali, editori e governo

Ancora in alto mare la riforma delle misure a sostegno del settore editoriale. In Italia le copie vendute nelle edicole negli ultimi cinque anni sono diminuite del 22% mentre gli introiti pubblicitari sono calati del 50% dal 2007. Le 220 testate direttamente sovvenzionate si spartiscono quest’anno 95 milioni. Nel 2014 la previsione di bilancio pluriennale dello Stato è di 55 milioni. E’ vero che la legge 103/2012 riduce irregolarità, illeciti e vere e proprie truffe ma le risorse disponibili sono esigue per rinnovare il settore. Anche nel Regno Unito, in Germania, in Francia e in tanti altri paesi europei la…

11 Dic 2012

Un mese senza giornali di carta

E’ la forma di protesta che gli utenti della rete dovrebbero attuare a gennaio per manifestare l’opposizione ad una delle corporazioni meno innovatrici del Belpaese. La Fieg, la federazione degli editori di giornali, ha obbligato Istituzione e Amministrazione pubblica alla chiusura di tutte le rassegne stampe online perché a suo dire violerebbero il diritto d’autore. Ad aprile sono state chiuse le rassegne stampa gratuite sui siti della presidenza del consiglio dei ministri e dei ministeri dell’economia e del lavoro. Nel primo mese del 2013 spariranno quelle dei due rami del Parlamento. Giulio Anselmi, giornalista e presidente della Fieg, ha espresso…

12 Mag 2012

Occasione persa per l’editoria italiana

In questi giorni gli editori sono molto concentrati ed hanno subito metabolizzato la notizia sulla chiusura del settimanale Panorama Economy e del quotidiano comunista Il Manifesto. La loro attenzione è tutta focalizzata sulle modifiche al sistema degli aiuti pubblici ai giornali. Paolo Peluffo, sottosegretario con delega all’editoria, ha finalmente elaborato  il  nuovo decreto legge sull’editoria valido fino al 2013 e il disegno di legge delega per i contributi erogabili dal 2014. Con l’approvazione dei due provvedimenti da parte del consiglio dei ministri è subito ripartita l’italica macchina  afferra soldi.  Peluffo, giornalista e comunicatore pubblico di rilievo, nel decreto legge ha…

21 Set 2010

Il pregiudizio indebolisce l’informazione

Roma - La Chiesa e il denaro: un rapporto che ha generato numerose leggende e poche verità. In queste ore poi lo iato si allarga sempre di più. Il presidente dell’Istituto per le Opere Religiose, la banca vaticana meglio nota come Ior, assieme al direttore generale sono indagati per violazione della normativa sulla prevenzione del riciclaggio. La procura di Roma, oltre al sequestro di 23 milioni di euro, ha iscritto nel registro delle persone indagate sia Ettore Gotti Tedeschi che il suo prestigioso collaboratore. La legge italiana, recependo la nuova direttiva europea sull’antiriciclaggio, ritiene lo Ior un’azienda bancaria extracomunitaria e…