Napoli, 29 aprile 2008 - E' sufficiente un solo viaggio sul treno Reggio Calabria-Roma per verificare la quantità di giovani meridionali che si trasferisce al centro nord per lavorare. Da dieci anni è ripresa la spinta migratoria delle giovani generazioni verso la parte alta del stivale. Sono giovani scolarizzati, con lauree e talvolta con master di primo o secondo livello che offrono il loro sapere alle imprese settrentrionali. Svuotano il Sud di conoscenza e molti di loro se ne vanno a malincuore, avvolgendo di tristezza il proprio cuore. Nelle proprie terre difficilmente potrebbero ricevere uno stipendio e talvolta anche uno stipendio regolare. L'imprenditore al…