Sono giornate di piena fibrillazione per il mondo parlamentare. Ieri deputati e senatori si sono animatamente contrapposti sulla nomina da parte del ministro Lorenzo Ornaghi dell’On. Giovanna Melandri a presidente del Maxxi, il museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma. I giornalisti delle agenzie stampa hanno faticato a contenere l’esplosione d’ira che la nomina del dirigente del Pd ha suscitato nei Palazzi. Melandri come altri notabili del Pd, per ragioni statutarie, non può ripresentarsi alle prossime elezioni politiche. Oggi ha avviato l'iter per le sue dimissioni dalla Camera accelerando in tal modo l’insediamento al Museo in programma per martedì…