La crisi economica si ripercuote anche fra i giovani imprenditori. Per il convegno dei Giovani di Confindustria niente più Capri e al posto del teatro in stile liberty progettato da Giò Ponti, che tanto piaceva ad Antonio D’Amato, c’è oggi l’austera sala di epoca fascista della stazione marittima di Napoli. Mutano gli ambienti ma non i vecchi vizi dell’imprenditoria nostrana. Jacopo Morelli, presidente dei Giovani di Confindustria, arriva subito a chiedere una vera politica economica, elencando e inserendo ogni problema nell’assenza della politica. Per Morelli “la riforma della giustizia è politica industriale”, pubblica s’intende, fino a richiedere al Parlamento di…